Il Veneto Daniele Gatti, socio del circolo Feltrino, ha risolto il Babson Task, impresa ineguagliata.
Il Babson Task è una composizione scacchistica ideata nel 1884 dal problemista Joseph Babson e rimasta irrisolta fino a che Daniele non lo ha completato quest’anno. Per questa impresa, Daniele è anche stato nominato dalla WFCC (World Federation for Chess Composition) International Judge of the FIDE for Chess Composition, titolo detenuto da sole 168 persone nel mondo!


La notizia ha avuto eco nazionale e internazionale.
Così ne scrive Torre e Cavallo: “nel 1884 il problemista americano Joseph Ney Babson propose un bizzarro tema per composizioni di “automatto” in cui il Bianco, muovendo per primo, deve costringere il Nero, che tenta in ogni modo di evitarlo, di dargli matto in un determinato numero di mosse, con due caratteristiche alquanto peculiari:
a) che si verifichino promozioni di pedoni a tutti i pezzi possibili (Donna, Torre, Alfiere e Cavallo);
b) che il Bianco esegua le quattro promozioni, in altrettante varianti della soluzione, immediatamente dopo le promozioni del Nero e allo stesso tipo di pezzo scelto dal Nero”.
Il problema è rimasto senza soluzione per oltre centoquarant’anni, fino a che Daniele non lo ha risolto.
Il tema è stato trattato anche in una puntata del podcast L’Infilata, in cui Daniele è stato intervistato.
A questo link è possibile trovare maggiori informazioni. Pubblichiamo inoltre degli altri link di approfondimento sul Babson Task, sul problemista Joseph Babson e su Daniele (anche in inglese) nonché il testo integrale dell’articolo di Torre e Cavallo.